Si celebra oggi, a pochi metri da Montecitorio, la festa dei Pirati. Ma non aspettatevi uncini, bandane e quant’altro, da tutta Italia si ritroveranno al cinema Capranica di Roma centinaia di persone per celebrare la libertà della Rete e il libero scambio delle informazioni.
Giunta alla seconda edizione la festa vede la partecipazione di blogger, rappresentanti del Partito Pirata, di Pirate bay, decine di associazioni e coloro che hanno a cuore la libertà della Rete. Al motto di “Tutte le gioie della libera rete” si approfondiranno le tematiche collegate alle nuove forme di diritto d’autore, si farà il punto sul software libero e, soprattutto, si spiegheranno tutti i modi per difendere la propria privacy online.
A partecipare alla giornata di festa arriveranno anche i politici che, specialmente nel nostro Paese, raramente si occupano di nuovi media e quando ciò avviene, si punta sempre a criminalizzare il libero scambio. Fenomeno che avviene in particolar modo nel Vecchio continente. Il momento non è certo dei più fortunati per poter affrontare il tema. In Francia, ad esempio, l’Hadopi permette di tagliare la connessione se vieni beccato tre volte a scaricare illegalmente, in Italia sentenze vietano l’accesso a Pirate Bay e le etichette discografiche sono sul piene di guerra per la tutela dei diritti.
Non bisogna avere paura dei Pirati, per loro la Rete è solo una questione di libertà.
Pierpaolo De Lauro
OLTRE LA TIVVU'. Si celebra oggi, a pochi metri da Montecitorio, la festa dei Pirati. Da tutta Italia si ritroveranno al cinema Capranica di Roma centinaia di persone per celebrare la libertà della Rete e il libero scambio delle informazioni.
1 commento:
quello buono..
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