sabato 31 gennaio 2009

31 GENNAIO 2009. IL ROMA RADDOPPIA AL 90°!!!

Localino. Arrivo alle sette e mezza circa. Evento della serata: Corrado è in procinto di chiudere. ("Porco D.......quando troviamo un posto in cui si sta bene n'dura mai più de tanto"). Strapieno, bell'atmosfera. Riu,Laura e Iside al tavolo su sgabello. Bottiglia di bianco piemontese conosciuta già sulle Langhe vuota. Patata e Roberta che si muovono sulle orme di Giosuè.
Domando:"il Roma n'c'è?"
Riu:"E' ito via adesso"
Io:"C'ha fatto?"
Riu:"Ha telefonato la Samantha che avea qualche dolorino, n'ha manco finito l'aperitivo"
Io:"Nascerà il primo Febbraio"
Riu:"eeehhh....Quando è nato el mi babo"
Io:"iiihhh....Una nuova Santina!"
Ancora Langhe.
Langhe.
Granata. Gran Teroldego!
Nel frattempo è arrivato anche il Francais. In poco più di mezzora dà spettacolo. Ci abbandona ricercato in casa da mamma e donna. Che Francais!!!
Si alternano a bancone Mingozzi e Giovanni prima, Falco e Cammi poi.
Salutiamo tutti e caffè dal Riu.
Puzzle più difficile del mondo ci tiene occupati per un' oretta. Non ci cavo le mani. In un'ora ho attaccato solo un pezzo.
Politica. Candidiamo Checco. RIF. COM.; RDS;(Porca M..........); etc..,etc...
La Barbara accusa la serata. Togliamo il disturbo causa forze maggiori e rientriamo verso le dieci e mezza.
La Laura salutandoci ci ricorda che all'indomani sarebbe andata ad Arezzo.
Dopo un'ora arriva un sms dal Roma:"E' nata Giorgia".

giovedì 29 gennaio 2009

Il mero proprietario


"Mai mi occuperò di questioni televisive, per non dare l'impressione di voler favorire i miei affari, anzi starò più dalla parte della Rai che della Fininvest" (Silvio Berlusconi, 30 maggio 1994).

"Io sono fuori dal gruppo Mediaset, dal 1994 non entro nella gestione, sono solo l'azionista, stacco cedole. Ho buttato in acqua i miei figli a nuotare. Sì, i miei figli sono più bravi di me" (Silvio Berlusconi, la Repubblica, 27 marzo 2005).

"Fiorello a Palazzo Grazioli. Lo showman, di cui in questi giorni si parla insistemente per una trattativa che potrebbe portarlo in esclusiva su Sky, è stato ricevuto nella residenza romana del presidente del Consiglio. 'Sono venuto a trovare mio suocero - ha ironizzato - Abbiamo parlato della situazione italiana, ridendo e scherzando molto'. Nel faccia a faccia il premier ha rimproverato (scherzosamente) Fiorello per la trattativa con il canale satellitare Sky: 'Mi ha detto: ma che vai a fare passi al nemico?'. Il conduttore tv, visibilmente divertito dall'incontro, ha raccontato che non c'è stato bisogno di fare la sua famosa imitazione del Cavaliere: 'E' stato lui a farla, dicendomi che mi devo ricordare che lui ha una memoria di ferro', con riferimento allo 'Smemorato di Colognò personaggio di una nota gag radiofonica. Infine l'ultima battuta: 'Mi ha chiesto se quando Kakà andrà al Real a giugno sarò pronto per sostituirlo'. Il possibile approdo di Fiorello a Sky è stato commentato in queste ore dal presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, che gli ha fatto i suoi auguri e rinnovato la stima ma ha anche affermato che il gruppo di Murdoch è sopravvalutato" (repubblica.it, 22 gennaio 2009).

martedì 27 gennaio 2009

GIORNATA DELLA MEMORIA 2009: NON SOLO PER LA SHOAH.....MA ANCHE PER LE VITTIME PALESTINESI

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un no
Considerate se questa è una donna
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi.


La Shoah non può e non deve essere dimenticata e noi non siamo per dimenticare. Mi associo però al coro di quanti hanno ritenuto doveroso dedicare questa giornata anche allo sterminio che si è consumato ( e che ancora continua a mietere vittime nonostante la tregua) nella striscia di Gaza a danno del popolo Palestinese e che ha coinvolto più di 1000 civili, molti dei quali bambini ( senza contare le migliaia di feriti). Non serve a niente non dimenticare se poi si commettono gli stessi crimini e si continua a seguire la logica del potere e dell'economia. E l'atteggiamento dei media preoccupa...dopo la BBC, proprio ieri anche Sky si è rifiutata di far passare spot per la raccolta fondi per le vittime palestinesi con la scusa dell'imparzialità. Ma le vittime non hanno uno schieramento.

sabato 24 gennaio 2009

Associazione Eversiva




Un'associazione eversiva è quel tipo di associazione che ha come scopo il sovvertimento dell'ordine democratico. Quindi un'organizzazione che spinge i suoi adepti a non rispettare le leggi di uno stato democratico, sostituendole con regole proprie può rientrare tranquillamente in questa categoria.
Ora il cardinale Poletto sostiene che quando le legge di Dio e la legge degli uomini entrano in conflitto, poiché la legge di Dio non può mai essere contro l'uomo, significa che la legge degli uomini non è una buona legge, ed il cattolico può trasgredirla. La legge di Dio è superiore alla legge dell'uomo. Che sia un eversore?
A parte il fatto che scambiare la legge di Dio con la legge della Chiesa mi sembra già un atto di presunzione incredibile, poi nell'arco di 2000 anni di storia mi pare che questa legge abbia preso delle cantonate clamorose un' infinità di volte, tanto da aver costretto molte volte le gerarchie ecclesiastiche a cambiare opinione. A meno che non si voglia sostenere che la terra è piatta, che sia il sole a girare intorno a questa e che le streghe vadano bruciate in piazza!

giovedì 22 gennaio 2009

NOSTALGIA CANAGLIA!!!



l'articolo del mio caro ryuvez ha suscitato in me una certa nostalgia per i miei viaggi tanto da far sì che mi mettessi a risfogliare le foto della mia ultima vacanza. allora ho deciso di condividere con voi due posti che mi hanno colpito in particolar modo. Sono due paesini talmente piccoli che insieme non fanno mezza Pistrino ma la loro bellezza e particolarità rimarrà sempre impressa in me!!! Il primo è in andalusia 70 km a sud di Sevilla e si chiama EL ROCIO, la sua particolarità stà nel fatto di essere in mezzo al deserto, non ha strade ma solo sabbia.... ovunque e dapertutto sabbia bianca alta un metro. Il secondo si trova nella mancha, e si chiama ALCALA NEL JUCAR, e la sua particolarità stà nel fatto di essere costruito nella parete di un canyon scavato da un fiume.... case bianche su pareti carsiche e un castello in cima!!! se mai vi capiterà di passare da quelle parti credetemi, un piccola sosta è d'obbligo....... AH che voglia di ripartire che mi hai messo addosso maledetto Ryu....

domenica 18 gennaio 2009

Pillole dalle vacanze


Le 5 merde
1- Di strapiombi nel mare se ne trovano di migliori
2-Le case e le cose vivono un degrado desolante
3-vino e cibo non un gran che a prezzi da americani
4-Gente non avvezza alla socialità
5-Vi capisco ma non ci torno

Zena
Mi è piaciuta molto: vivace culturalmente, accogliente, sporca, bella.
Abbiamo visitato l'acquario e la città dei bambini, per buona pace della iside, e posso dire che non l'ho disdegnati neanche io.
L'apice però lo abbiamo avuto alla mostra su De andrè. Inutile descriverla si può solo consigliare di farci un salto.
Poi tre cenni all'attualità dalla città della lanterna:
1-Sui pulman avrei sperato di salirci.
2-Super Santorarafat
3-Scanzi se vuoi attaccare fazio di do una mano, ma proprio baccini...che vada a cagher
(vedi articolo di mercoledi sulla stampa)

Le Langhe
Che posto che vino che gente!
10 e lode, quello che cercavo, cortesia qualità e relax.
Da visitare se non adesso che c'è la neve, neanche nel boom di alta stagione.
Cantine consigliate a monforte:
Elio Grasso
Rocche dei manzoni
Conterno e Fantino
Clerico

Fazio e Annunziata merde

venerdì 16 gennaio 2009

I tutori dell'ordine democratico

E' veramente rassicurante sapere che ci sono delle persone come queste che vegliano sulla nostra democrazia...

Di seguito un'intercettazione tratta da un blog di celerini:

G. DA ROMA Ecco che spunta fuori un nostro bel funzionario, che da buon samaritano riaccende fiamme polemiche e propositi dinamitardi. Che, sicuramente, nelle prossime manifestazioni gli antiglobal metteranno in atto perché più autorizzati che mai. Ma quando la finiremo di fare sempre queste mere figure e inizieremo a tenere la bocca chiusa?
Per Aspera ad astra.
N. DA ANZIO Fournier poteva e doveva risparmiarsi la frase a effetto, "macelleria messicana". Adesso, per i colleghi ci sarà la solita Santa Inquisizione mediatico-politica.

I. DA GENOVA Ma questo Fournier dov'era durante gli scontri? Ancora non l'ho capito. Era fra i manifestanti? Ha respirato lacrimogeni? O aveva una mascherina? Secondo me si è messo a cantare perché non gli hanno dato nessuna promozione.
P. DA BARI È ancora in polizia o ha chiesto di passare alla politica?
Sono pronto a mostrare il petto e non voglio essere bendato. Ma tu hai il coraggio di guardarmi negli occhi? E che cazzo, mostra ai più di essere uomo. Barcollo ma non mollo.
D. DA LA SPEZIA Colleghi, basta di parlare di questo soggetto. È penoso e noi lo stiamo aiutando nella sua viscida campagna elettorale.
A. DA CAGLIARI Genova, presente con orgoglio e senza nulla da nascondere. Posso testimoniare di Bolzaneto! Non si tratta di essere grandi e non è veramente falsa modestia� è solo servizio! Ero al VI reparto mobile di Genova.
L. DA SALUZZO Io c'ero. VI reparto mobile. Tanto orgoglio, tanta rabbia!
Clic.
(...)
C. DA ROMA Non capisco perché non vogliate parlare degli errori commessi. Qui si tratta di dire chiaramente:
I colleghi che gridavano Sieg Heil ci fanno vergognare, o no?
I colleghi che avrebbero minacciato di stupro le signorine antagoniste meritano la nostra esecrazione, o no?
I colleghi che si accanivano con trenta manganellate sul primo che passava senza sapere se era solo un povero illuso pacifista o un violento vero, hanno sbagliato, o no?
La collega che al telefono con il 118 di Genova, riferendosi alla Diaz, parla di "Uno a zero" dimostra di essere intelligente?
Su queste cose non ci può essere ambiguità!!!
L'esistenza è battaglia e sosta in terra straniera.
Clic.
E bravo il nostro C., pensò Drago. Stai a vedere che ora gli vanno addosso i padovani. Se ne stanno zitti da troppo tempo. Ma è più forte di loro. Se c'è da far vedere chi ce l'ha più duro, loro non sanno resistere. Rinfrescò la chat. Solo per vincere una scommessa troppo facile.
Clic.
E. DA PADOVA Caro C., rispondo alle tue domande:
"I colleghi che gridavano Sieg Heil ci fanno vergognare, o no?"
No. Non mi vergogno del fatto che in polizia ci siano dei coglioni. Non più del fatto che ci siano in Italia. Sono fiero di essere celerino e italiano, nonostante loro!
"I colleghi che avrebbero minacciato di stupro le signorine antagoniste meritano la nostra esecrazione, o no?"
No. Per questa domanda, oltre a valere la risposta sopra, concedimi anche il beneficio del dubbio. Chi prenderebbe seriamente un tentativo di violenza a una capra malata? Il popolo antagonista non brilla certo per l'attaccamento all'igiene! Non credo a quello che, sicuramente in malafede, sostengono questi personaggi!
"I colleghi che si accanivano con trenta manganellate sul primo che passava senza sapere se era solo un povero illuso pacifista o un violento vero, hanno sbagliato, o no?"
No. Pur essendo convinto assertore della totale inutilità di infierire su un manifestante inerme (questo è l'unico sbaglio, sprecare le forze su uno solo), sappi che è impossibile farsi rivelare dal manifestante durante la carica, se è un "povero illuso pacifista" o meno. È inoltre abbastanza difficile, dopo ore di sassaiole subite, magari con fratelli feriti anche gravemente, beccare uno dei personaggi che ti stanno avanti e picchiarli solo un pochettino. Quello che dico è che il povero illuso, visti gli stronzi che stavano con lui, poteva tornarsene a casa invece di manifestarci insieme! Se gli è andato bene fare da scudo per questi delinquenti, allora non si può lamentare di subirne le conseguenze! Che poi qualche collega si sia comportato come un qualsiasi essere umano sotto stress non mi sembra né incomprensibile né disdicevole. Sicuramente qualcuno avrà commesso sbagli. Sai quanti poliziotti c'erano a Genova? Di sicuro non mi vergogno per i loro errori!
"La collega che al telefono con il 118 di Genova, riferendosi alla Diaz, parla di "Uno a zero" dimostra di essere intelligente?"
No. Ma come si dice a Roma, sti cazzi! Hanno messo a ferro e a fuoco una città, rischiando di farci fare una figura di merda a livello internazionale, provocando danni, feriti, spese enormi e si preoccupano della frase di una telefonista? Non mi vergogno per quello che ha detto. Mi vergogno perché oggi la madre di un teppista imbecille, dimostrando una mancanza di scrupoli e un cinismo degni di una Kapò, è riuscita a farsi eleggere senatrice della Repubblica; perché un partito italiano ha fatto intitolare un'aula all'imbecille!
Non voglio i soldi di questi politici. Non voglio i soldi da questo governo (e da un altro come questo). A difendermi ci penso da me, con l'aiuto di Dio e dei fratelli celerini, che mi stanno accanto e non mi tradiscono nel momento del bisogno.
Once in the Celere, always in the Celere.
C. DA ROMA Quindi, per te, avere al fianco un cretino non è un problema?
Lo dico serenamente: due che tengono e uno che mena non mi sembra da eroi. E poi ti rispondo da romano: sti cazzi un par di palle. Tu non lavori nel Cile di Pinochet e non ti pagano con lo stipendio in pesos messicani (forse è di cattivo gusto visto il titolo del thread di discussione, "macelleria messicana", e me ne scuso con quanti si sentono feriti). Il giuramento che hai prestato parla di far rispettare le leggi, non di fartene di tue. In quanto al rischio della "figura", mi pare che l'abbiamo fatta e basta. E le responsabilità, lo dico da mesi, non sono di chi stava in strada, ma di chi ha permesso che si arrivasse a questo. Siamo stati mandati lì, sapendo quello che ci avrebbero fatto e sapendo come avremmo reagito. Ti piace questo? Ti piace essere una pedina e poi pagarti l'avvocato? Io questo vorrei evitare. Vorrei capire come si può evitare che un collega mandato a fare il proprio dovere si ritrovi indagato in due processi e, dopo la Maddalena, forse anche nel terzo. Scusate la lunghezza.
L'esistenza è battaglia e sosta in terra straniera.
P. DA BARI Scusate, il Sig. Dott. Funz. Uff. Fournier quando lo faranno santo?
Sono pronto a mostrare il petto e non voglio essere bendato. Ma tu hai il coraggio di guardarmi negli occhi? E che cazzo, mostra ai più di essere uomo. Barcollo ma non mollo.
E. DA FIUMICINO Io penso che questi degni eredi di quei cattivi maestri che dicevano in piazza "Uccidere uno sbirro non è reato" ci considererebbero picchiatori fascisti anche se andassimo in servizio di Op vestiti di rosa e con un mazzo di fiori in mano.
B. DA PADOVA Quando alcune centinaia di ultras o di autonomi sono schierati a cinquanta metri da te con spranghe, catene, bombe carta e coltelli, io ritengo opportuno fargli così tanto schifo e paura che non devono pensare di poterci attaccare senza lasciarci le ossa!
L'Italia non è uno stivale. È un anfibio di celerino.

martedì 13 gennaio 2009

Un tram chiamato libero pensiero



A volte ci sono delle notizie che ti mettono proprio il buon umore, copio ed incollo direttamente dal sito dell'UAAR (Unione degli Atei ed Agnostici Razionalisti).


L’idea dei bus “atei” è stata della British Humanist Association, ed è stata poi ripresa negli Stati Uniti, in Australia, in Spagna. È ora venuto il momento dell’Italia: l’UAAR è pronta a fare la sua parte in questa iniziativa ormai mondiale di promozione dell’incredulità.

«La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno». Il messaggio scelto dall’UAAR è stato ideato in Italia: è un messaggio che vuole invitare a riflettere, con l’aggiunta di un pizzico di fiducia e ottimismo in chiave umanista. Un messaggio che vuole evidenziare la praticabilità di un’etica senza dogmi, in un Paese dove da ogni parte si avverte la pervasività della presenza cattolica.

Proprio per questo motivo, l’UAAR ha deciso di organizzare la sua campagna a Genova, la diocesi guidata dal presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Nulla di male in questo, ovvio: la Chiesa ha e deve continuare ad avere libertà di parola. Purché vi sia adeguato spazio anche per chi cattolico non è. L’UAAR intende, pagando questa campagna pubblicitaria, riconquistare all’incredulità un po’ di quella par condicio che i mass media stentano a riconoscerle. Vuole anche ricordare alle autoritità politiche che non è così indispensabile dire sempre sì alle gerarchie ecclesiastiche, che anche i non credenti sono cittadini come gli altri e che la laicità dello Stato è un principio costituzionale. “Promemoria” tanto più necessario a Genova, dove c’è chi vuole addirittura non concedere l’autorizzazione allo svolgimento del Gay Pride Nazionale, con l’incredibile motivazione che coinciderebbe con la festa cattolica del Corpus Domini.

domenica 11 gennaio 2009

IL SILENZIO è D'ORO!!!


sottolineo "CRUDA"

ARTE SENZA CONFINI


Questa foto l'ho scattata nell'estate del 2006 a Naplia, cittadina a sud del peloponneso. è lui o non è lui???? inequivocabilmente si!!!!

venerdì 9 gennaio 2009

nn'arcerchetelo tanto n c'è piò



Sulla scia del post su De andrè, vorrei esprimere una forte nota di nostalgia per yassir....
Ste merde di israeliti o israeliaini.. insomma ste merde ora che lui non c'è più mi sembra che si fanno prendere un pò la mano. Non mi fraintendete lo so che non era uno stinco di santo ma mi sono rimaste impresse le sue parole in quel discorso alle nazioni unite : " ho in una mano un ramoscello d'ulivo e nell'altra un mitra .. non lasciate che quel ramoscello cada dalla mia mano".
Penso che sia stato un personaggio importantissimo, ma un pò mi deprimo nel notare come siano sempre di meno le persone che si immolano per un ideale o che comunque non abbiano secondi fini... dove finisce la mitomania , dove comincia il mito? Vi propongo di allestire un elenco in cui ogni blobber inserisca due nomi di personaggi che incarnino il proprio immaginario o la propria passione.
Temo che bisognerà guardarci alle spalle... The good night!

ARCERCATELO


NOME: Enrico, COGNOME: Foni, conosciuto negli ambienti come IL ROMA, ACCUSA: omissione di bevuta agli amici in occasione del suo compleanno!!!

mercoledì 7 gennaio 2009

L'OLTRE...DI VINICIO CAPOSSELA

Dopo la prima titubanza di chi non sa bene cosa aspettarsi ancora da lui .. visti i suoi due album precedenti, Canzoni a Manovella e Ovunque proteggi...durante l'ascolto del suo ultimo capolavoro “DA SOLO” il coinvolgimento diventa a breve totale e si viene trasportati, “malaccompagnati” dalle note di uno struggente pianoforte ( l'altro vero protagonista insieme alla rauca voce caposselliana) , di archi, fiati e strumenti giocattolo, in un'atmosfera di calda e a tratti desolante, intimità.
E i testi? Toccano, smuovono e commuovono l'anima ….. In clandestinità, Il gigante e il mago, Orfani ora, Parla Piano...solo per citare alcune perle.
Indimenticabile poi il concerto, anzi il “SOLO SHOW” sospeso tra musica, teatro, magia e atmosfera circense...indescrivibile per le troppe emozioni che è riuscito a regalare..... troppe breve con le sue 3 ore NO STOP sospese tra sogno e realtà...non a caso le parole che hanno rotto l'attesa iniziale sono state “L'illusione è tutto nella vita....”
Come sempre Vinicio non delude e si riconferma (per me!!!) il migliore cantautore italiano di oggi, oltrepassandosi ancora una volta.

STO STRONZO

Anche fabio cannavaro(addirittura) si è unito al coro degli scemi infatti ha detto il nostro valoroso "capitano" che gomorra non fà bene all' immagine dell' italia all'estero.................stronzo.....che voglia passare al milan?

martedì 6 gennaio 2009

PAURA & DESIDERIO

Paura & Desiderio è il titolo della rassegna cinematografica organizzata quest'anno dal cinema Eden di Arezzo, uno dei pochi rimasti nella nostra zona (l'altro è lo Zenith a Perugia) ad avere ancora queste iniziative. Un cinema "all'antica": due piccole sale (sala Eden e sala Piccolo Eden), costo del biglietto contenuto (6 euro o addirittura 4 per chi possiede la tessera della Federazione Italiana Cineforum acquistabile nello stesso cinema al modico prezzo di 7 euro all'anno) e soprattutto un valido programma di film proiettati. Uno degli ultimi baluardi alle sempre più numerose mega multisale, un luogo dove ancora si respira quell'atmosfera d'altri tempi. Paura & Desiderio si ripropone di affrontare un argomento rischioso, affascinante e coraggioso che ruota attorno alla parola "scandalo". Cercherà di esplorare questi tentativi oltraggiosi di tutti i tempi, un cinema che non si è mai acquietato e che cerca di scuotere le coscienze. Si ripercorreranno così film "scandalosi", film che hanno avuto problemi con la censura, ma anche film che hanno rotto con la tradizione di un linguaggio visivo tradizionale tentando una nuova sperimentazione stilistica che avuto sempre l'effetto dirompente di una nuova avanguardia. Sono sempre immagini che restano. Oltre la forma, oltre il contenuto. Destinate a restare immortalate nell'immaginario cinematografico ma anche nel nostro inconscio di spettatori sospesi, non a caso, tra paura & desiderio.


PROGRAMMA
RASSEGNA PAURA & DESIDERIO

martedì 13 gennaio 2009

FINO ALL'ULTIMO RESPIRO (francia, 1960) di JEAN-LUC GODARD

martedì 20 gennaio 2009

IL FANTASMA DELLA LIBERTA' (francia, 1974) di LUIS BUNUEL

martedì 27 gennaio 2009

L'UOMO DAL BRACCIO D'ORO (USA, 1955) di OTTO PREMINGER

martedì 3 febbraio 2009

SUSPIRIA (italia, 1977) di DARIO ARGENTO

martedì 10 febbraio 2009

DENTI (USA, 2007) di MITCHELL LICHTENSTEIN

martedì 17 febbraio 2009

LA PAURA MANGIA L'ANIMA (RDT, 1973) di RAINER WERNER FASSBINDER

martedì 24 febbraio 2009

BRIAN DI NAZARETH (UK, 1979) di TERRY JONES

martedì 3 marzo 2009

LA DONNA SCIMMIA (italia, 1964) di MARCO FERRERI

martedì 10 marzo 2009

NICK'S MOVIE - LAMPI SULL'ACQUA (RDT, 1981) di WIM WENDERS

martedì 17 marzo 2009

PERSONA (svezia, 1966) di INGMAR BERGMAN

martedì 24 marzo 2009

UN AFFARE DI DONNE (francia, 1988) di CLAUDE CHABROL

martedì 31 marzo 2009

LA DOLCE VITA (italia/francia, 1960) di FEDERICO FELLINI

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:15.

Per tutta la durata della rassegna sarà possibile acquistare la tessera 2008-2009 della Federazione Italiana Cineforum, al costo di 7 euro. Con essa, oltre ad avere diritto alla riduzione sull'ingresso per tutti gli spettacoli del Cinema Eden, tutti i giorni, potrete entrare gratuitamente alle serate speciali della rassegna.

venerdì 2 gennaio 2009

Meglio un forum?

Ad un anno dalla nascita di questo blog, e visto l'utilizzo che ne viene fatto da parte degli utenti, mi sono chiesto se forse non sia più adatto un forum. Voi cosa ne pensate?
intanto possiamo provare con questo: http://iblobbers.forumattivo.com
per le risposte ovviamente meglio il forum...