giovedì 10 gennaio 2008

L'arte del Cinema


L'arte del sogno, o meglio "the science of sleep", è forse uno dei film più originali ed interessanti che abbia visto ultimante. Gondry, il regista, ha sicuramente talento, lo dimostrano innanzitutto gli spot per la televisione (vi ricordate quello per la Levi's in bianco e nero con il ragazzo che negli anni '30 va a comprare i profilattici al drugstore?) e gli innumerevoli video musicali (Beck,Foo Fighters, White Stripes, Bjork e altri).
Le storie che Gondry ci racconta si rivelano come nei meccanismi della mente umana i sogni o i ricordi,nel caso di "Se mi lasci ti cancello". Questo effetto è ottenuto attraverso uno sviluppo sghembo dell'intreccio narrativo, che scorre in maniera disordinata, in una realtà percepita che si dilata e si trasforma confondendosi con il sogno. Lo spettatore è disorientato, come quando ci si risveglia e per un attimo non sappiamo se ciò che si è sognato è vero o no.
In questa piccola magia sta forse l'arte di Gondry. E anche l'arte del cinema che sembra la realtà, perchè è fatto di immagini, suoni e persone vere, ma invece è solo una sua rappresentazione, è solo finzione. E' un sogno!
Giudizio sintetico 8 e 1/2 (di felliniana memoria tanto per rimanere nell'onirico)

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