lunedì 10 novembre 2008

Carne Argentina


Sono ormai passati più di 7 anni dal quel Luglio 2001 quando si tenne il G8 a Genova, e proprio per questi giorni si attende la sentenza per i 29 "tutori della legalità" accusati delle violenze alla scuola Diaz. Finalmente verrà scritta una verità processuale su quanto accadde.
Ma è triste vedere che nella stragrande maggioranza delle persone questi fatti non suscitino un unanime e riprovevole sdegno. Anzi molti pensano che la reazione delle forze dell'ordine sia stata giusta in relazione agli eventi, dimostrando ancora una volta lo stato degradato in cui versa la cosiddetta pubblica opinione nel nostro paese, che non vuole o non può (anche grazie ai mezzi di disinformazione) cercare la verità.
Vi lascio il link di un articolo che vi invito a leggere per non dimenticare quella notte in cui la democrazia ed il diritto non ci sono stati.


7 commenti:

Ryuvez ha detto...

per noi che abbiamo sostenuto il movimento di allora, pur non essendo a genova in carne ed ossa, credo che sia d'obbligo non dimenticare mai quei scenari cileni, anche se presto potremmo tranquillamente chiamarli italiani, viste le posizioni assunte dal premier ogni volta che si è levato un coro di proteste da qualsiasi ambito. Presto invece di smentirsi dopo 5 minuti potrebbe cedere alla tentazione di mandare l'esercito nelle università.Comunque il dramma è che il popolo italiano preferisce LUI, e per tornare a genova sono convinto che la maggioranza della GENTE non abbia capito cosa sia successo o addirittura lo abbia capito e lo condivida .Non possiamo che continuare il nostro impegno politico e culturale e contribuire più che a ricordare a capire la barbarie di quei giorni e i rischi che può correre la nostra democrazia.Checco sindaco per la lista "CIVICAMENTE COMUNISTI"

ermanno ha detto...

purtroppo i nostri diritti sono oramai stati divorati dal biscione mentre lo sbirro è diventato il bello di questo paese, basti guardare al caso di Gabriele Sandri. Ma quello che più mi amareggia è l'essere consapevole che questa inversione di tendenza da noi tanto auspicata non avverrà mai!!! il popolino è felice così e chi ci governa sà come addomesticarlo!

Fala ha detto...

Proprio oggi a K-ROCK, una stazione radio reggiana, hanno riproposto le testimonianze di quella notte e sinceramente non so come faccia la gente a non provare sdegno e rabbia per quella repressione così violenta, ingiustificata,programmata. Forse l'importante è non pagare l'ICI..
Non dimenticare per 'radere al suolo i castelli di carta del re'.

Enrico ha detto...

Giustizia è fatta! che paese di merda!

lobo ha detto...

nn mi hanno mai commosso le morti dei servi anzi.........

lobo ha detto...

la madre di carlo giuliani ha detto:
OGGI E' MANCATA DIGNITA' E CORAGGIO

Laura ha detto...

Non dimenticare non basta più e oggi sarà ricordato da tutti come il giorno della sentenza che ha ucciso la democrazia e la giustizia in questo paese che sta diventando nell'indifferenza generale un nero regime! L'urlo di vergogna che si è levato dai presenti era troppo debole rispetto al potere! Non si lotta nè si crede più....sono incazzatissima