giovedì 18 febbraio 2010

Cosa salvare degli anni zero #4


“Sarà una provocazione, ma io amo la fiction!” con questa frase Renè, il personaggio del regista nella fiction sulla fiction Boris (a cui prima o poi dovrò dedicare un post), cerca miseramente una giustificazione intellettuale alla sua pessima occupazione!
Già perché la fiction all'italiana della televisione contemporanea solitamente fa schifo. E non mi venite a parlare di snobbismo intellettualoide...

Ma come ogni regola che prevede la sua giusta eccezione, anche nella fiction ogni tanto possiamo trovare qualche perla.
E' poi notizia di ieri che il settimanale americano Newsweek ha inserito La meglio Gioventù di Giordana tra i dieci film del decennio. Ecco un estratto da una recensione all'epoca della sua trasmissione:
"...i temi affrontati, la densità del racconto, la compostezza della regia, la bravura di tutti gli attori, hanno creato insieme un prodotto talmente al di sopra della qualità media di quello che oggi la TV di stato (e la concorrenza, ovviamente) passa, da non poter non imbarazzare chiunque abbia fatto fiction televisiva negli ultimi anni".

La Meglio Gioventù - M.T. Giordana - 2003

3 commenti:

ermanno ha detto...

yes yes sem d'acordo, grande film anche se come tempi semo più vicini al film da cinema che alla fiction!!!!

Enrico ha detto...

Siamo d'accordo: fa pensare più al cinema che alla fiction. Però ci sono due dati incontrovertibili:1) è nato per la televisione, infatti è stato prodotto da rai fiction e non da rai cinema, 2) la durata di 366 minuti non è propriamente
cinematografica.

susic ha detto...

LA MEGLIO GIOVENTU' fiction o cinema non fa differenza, me piace. Come me piace ROMANZO CRIMINALE fiction o cinema.